Ci sono oggetti che con il loro esordio portano innovazione e nuove abitudini, e con il tempo ci cambiano la vita, diventando di uso quotidiano: anche se la tecnologia evolve, trasformandoli, rimangono per sempre apparecchi “cult”.
Uno di essi è il citofono, oggi videocitofono, una “creatura” che Urmet ha da sempre coccolato e fatto evolvere, l’interfaccia sonora e visiva fra la nostra intimità di casa e il mondo esterno che vuole interagire con noi: sono innumerevoli le leggende, gli scherzi, le storie e le strategie di controllo o corteggiamento che si sono cristallizzate davanti ad una fila di campanelli illuminati e una mascherina metallica.
Ecco che il cinema racconta anche questo aspetto della nostra vita, proponendo tantissime “scene da citofono”: proviamo a ricordarne alcune delle più note o più irriverenti che possiamo trovare sulle piattaforme d’intrattenimento.
Saranno apparecchi Urmet o no? In alcune situazioni abbiamo un’evidenza davvero incredibile; in altre, quando l’inquadratura non ci restituisce bene i dettagli, possiamo solo fare delle supposizioni.
Partiamo con un film mitico, il primo della lunghissima serie di “Mission Impossible” in cui Tom Cruise ci tiene con il fiato sospeso ormai da quasi 30 anni: in una scena ad alto tasso adrenalinico, questa pellicola del 1996 ci propone un Ethan Hunt sospeso su cavi che scarica file riservati da una postazione che include un pc e il mitico citofono Urmet 1130.
E ancora, nella commedia del 2014 “…E fuori nevica”, la scena con il citofono propone una scampanellata notturna in cui Enzo Righi (Vincenzo Salemme) suona al fratello Stefano (Carlo Buccirosso) per chiedere ospitalità subendo gli improperi del vicino di casa.
Se vi piace invece il genere demenziale, “I Soliti Idioti” ci riserva una scena esilarante con papà Ruggero De Ceglie che sollecita al citofono il figlio Gianluca a scendere per portarlo in chiesa per il suo matrimonio…con la delicatezza che lo contraddistingue!
I citofoni sono presenti in diversi episodi della recente serie televisiva di successo “Mare Fuori”, dove risaltano in particolare la nostra Alpha e il nostro Miro, ben visibili in un elegante edificio napoletano.
Ma li troviamo anche in altre pellicole cinematografiche come, ad esempio, “Ex - amici come prima” con Paolo Ruffini che si appoggia sbadatamente sulla pulsantiera per fare il cascamorto oppure ancora nel dark thriller di David Lynch, Lost Highway (Strade perdute), in cui “ascoltare il citofono di casa e sentire la propria voce affermare che un tizio è morto” fa venire i brividi!
Fonti immagini:
film "...E fuori nevica!";
film "Ex - Amici come prima!";
film "Mission: Impossible".